La storia delle bretelle: regalare molto più che un accessorio
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Perchè regalare le bretelle?
FOTO CON @WHEN_IN_STOCKOLM
Ma chi ha inventato le bretelle?
Ecco un po’ di storia: preparatevi per un viaggio nel tempo della sartorialità. È noto che questo rivoluzionario accessorio ha scandito la storia in vari momenti, plasmandosi e modellandosi insieme alle tendenze in continua evoluzione della moda.
La prima versione conosciuta delle bretelle risale attorno al 1700, in Francia, dove furono inizialmente utilizzate come indumento intimo fino agli anni '30. Erano realizzate con stretti nastri di tessuto che venivano fissati alle asole sul fondo dei calzoni. I nastri venivano poi agganciati a un gilet, sotto il quale si indossava una maglietta con sopra la biancheria intima. In un'epoca in cui i pantaloni a vita alta erano di moda e non potevano essere sostenuti da una cintura, nacque un innovativo design di bretelle con ganci che si attaccavano ai pantaloni tramite passanti in pelle, risultando molto più comodi e pratici dei modelli precedenti.
All'inizio del XX secolo, le bretelle persero di popolarità quando i pantaloni da uomo iniziarono ad abbassarsi in vita, dando così spazio alle cinture che presero il sopravvento. Durante la seconda guerra mondiale, infatti, le cinture divennero molto più diffuse da indossare. Complice anche la riduzione dell’uso della stoffa, ai coraggiosi militari nelle trincee fu richiesto, in modo piuttosto sensato, di indossare pantaloni leggermente più attillati e molto più pratici.
Quando i veterani tornavano a casa, per abitudine, continuavano a indossare le cinture, influenzando la moda maschile.
L'eleganza nel vestire tornò in auge a metà degli anni Sessanta. Nel 1969, quando tutto sembrava perduto, le bretelle ricevettero una rinascita in una nuova forma improbabile grazie alla sottocultura dell’"adolescente ribelle” britannico: gli skinhead. Le bretelle divennero una parte essenziale dell'outfit degli Skinhead, indossate in bella mostra, forse come una dichiarazione audace e anarchica, che abbatteva le ultime vestigia del pensiero conservatore delle bretelle come biancheria intima.
Ancora oggi le bretelle continuano a entrare e uscire di moda, rimanendo tuttavia un accessorio versatile ed eclettico. La loro evoluzione è la testimonianza di come gli accessori d’abbigliamento possono adattarsi e migliorare nel tempo, riflettendo i cambiamenti culturali e stilistici.
FOTO CON @NICCOCESARI
L’arte di indossare le bretelle: una scelta di stile
“Quando scegliere le bretelle al posto della cintura?” si pone come un dilemma fondamentale per chi aspira a uno stile impeccabile, non solo in linea con le tendenze attuali della moda maschile, ma ancor più legato ai principi dell'eleganza classica. Il recente ritorno di interesse verso le bretelle testimonia la loro rinascita in diversi contesti, dall'evento mondano alla serata casual, dove offrono quel tocco distintivo in più.
La scelta di indossare le bretelle dovrebbe riflettere il gusto personale. Mentre i colori tradizionali come il blu scuro sono un pilastro della versatilità, abbinandosi splendidamente con camicie azzurre o in un approccio tono su tono, è nell'impavida varietà delle loro fantasie che le bretelle lasciano un segno unico.
Per coloro che cercano di esprimere un gusto più individuale e distintivo, le bretelle in fantasia sono l'ideale. Abbandonare i colori classici significa avventurarsi in un territorio più audace, ricco di fascino esotico e retrò, che riflette una sofisticatezza appariscente ma sempre equilibrata ed elegante. Le bretelle sartoriali di Fumagalli 1891 si distinguono non solo per i loro vivaci disegni paisley, che attingono alle loro antiche radici persiane, ma anche per i piccoli motivi astratti, le soavi stampe floreali, i decori in stile liberty, e per i delicati puntini e micro pois.
Questi modelli dinamici, lontani dalle tonalità monocromatiche, offrono un'opportunità per fare una dichiarazione di stile personale. Ogni pattern è pensato per farsi notare e apprezzare al primo sguardo. Il nostro suggerimento è di aderire alle regole dell'eleganza classica e osare con un look più eccentrico in contesti meno formali, sfruttando le fantasie longitudinali per aiutare a slanciare la figura, senza appesantire lo stile complessivo. Possono essere indossate con disinvoltura, aggiungendo quel tocco personale e raffinato e creando un'armonia visiva senza sovraccaricare lo stile complessivo.
Vera pelle e pura seta pervasa da colori sgargianti e motivi eccentrici, fino ad arrivare a pattern più sobri. Le bretelle di Fumagalli 1891 raccontano una grande storia di passione per l’arte, la cultura e la sartorialità. Sono pezzi unici realizzati a mano ispirandosi ai disegni storici della famiglia. Un pensiero unico da regalare a una persona importante per permetterle di esprimersi appieno anche nell’abbigliamento.